Che cos’è?
La visita medica allergologica è una visita specialistica eseguita da un Medico Allergologo al fine di indagare i sintomi riferiti dal paziente, porre eventualmente diagnosi di allergia e prescrivere la terapia adeguata.
A cosa serve?
La visita medica allergologica serve per approfondire le circostanze e le modalità con cui si manifestano i sintomi al fine di orientare il paziente all’esecuzione dei test diagnostici più opportuni a porre l’eventuale diagnosi.
La visita fornisce al Medico specialista Allergologo un quadro completo dei disturbi del paziente e gli permette di proporre la terapia adeguata.
Come si svolge?
La visita medica inizia con raccolta dell’anamnesi (ereditarietà familiare per allergie, abitudini e stili di vita, modalità e circostanze di presentazione dei sintomi, assunzione di terapie farmacologiche) e, se opportuno, può prevedere l’esecuzione di diversi test diagnostici validati dalla Società Italiana di Allergologia, Asma ed Immunologica Clinica (SIAAIC).
Quanto dura?
La visita allergologica dura solitamente circa 30 minuti, senza tener conto del tempo necessario all’espletamento degli eventuali test allergologici.
Norme di preparazione
Si raccomanda di portare tutta la eventuale documentazione medica precedente.
Che cos’è?
Il Prick test è un test allergologico cutaneo per la diagnosi di allergie ad inalanti e/o ad alimenti.
Come si svolge?
Sull’avambraccio del paziente si eseguono con un pennarello dermografico delle piccole linee nei punti dove verranno apposte le gocce di estratto allergenico: dopo aver oltrepassato ogni goccia con apposita lancetta sterile monouso fino ad 1 mm di cute, si asportano gli estratti con garza o cotone e dopo 15 minuti si valuta la presenza di eritema, prurito e/o pomfo.
Quanto dura?
L’esecuzione del test richiede circa 30 minuti.
Norme di preparazione
Se possibile, nei giorni antecedenti la visita è opportuno sospendere eventuali terapie antistaminiche e/o cortisoniche che potrebbero interferire con i risultati dei test.
Che cos’è?
Il Prick-by-Prick test, molto utile nelle diagnosi delle allergie alimentari, è una variante del classico prick test.
Come si svolge?
Si utilizza direttamente l’alimento fresco, che viene “punto” con la lancetta sterile con la quale poi si andrà a scalfire leggermente la cute dell’avambraccio del paziente: rispetto al classico prick test può risultare più sensibile perchè in alcuni casi la lavorazione industriale può alterare la composizione degli estratti allergenici commerciali, ed alcuni allergeni possono non essere presenti nel prodotto finito che viene utilizzato per i test diagnostici.
Quanto dura?
L’esecuzione del test richiede circa 30 minuti.
Norme di preparazione
Se possibile, nei giorni antecedenti la visita è opportuno sospendere eventuali terapie antistaminiche e/o cortisoniche che potrebbero interferire con i risultati dei test.
Che cosa sono?
Sono esami del sangue che servono a determinare se un paziente è allergico (PRIST) e ad indagare, nello specifico, a quali sostanze (RAST).
Come si svolge?
Attraverso un semplice prelievo di sangue venoso eseguibile nel nostro Centro Prelievi è possibile documentare alcune alterazioni immunologiche tipiche dei soggetti allergici: dal campione vengono dosati gli anticorpi totali IgE (PRIST Test) e/o gli anticorpi IgE specifici (RAST test) verso uno specifico allergene (pollini, polvere, alimenti, farmaci, ecc.).
Norme di preparazione
Per l’esecuzione di queste analisi non è necessaria alcuna specifica preparazione, né il digiuno.
Che cos’è?
È una metodica diagnostica utile in ambito rinoallergologico. Consente di fare una diagnosi differenziale tra le riniti di natura allergica e quelle non allergiche; permette inoltre di individuare le riniti di natura virale, batterica, fungina.
Come si svolge?
Attraverso un semplice prelievo della mucosa nasale utilizzando un dispositivo sterile detto nasal scraping dotato di una particolare ansa che consente di prelevare una quantità adeguata di materiale. Ripetendo il prelievo nel tempo lo specialista può monitorare l’andamento della patologia e la risposta alla terapia.
Norme di preparazione
Per l’esecuzione di queste analisi non è necessaria alcuna specifica preparazione, né il digiuno.