Che cos’è?
La visita Angiologica è la valutazione medica specialistica dei circoli venoso, arterioso e capillare. L’ambulatorio di Angiologia del Centro Medico Polispecialistico CSL si occupa della diagnosi e della cura delle principali patologie che riguardano i vasi sanguigni.
A cosa serve?
La visita Angiologica ha lo scopo di:
- diagnosticare, monitorare nel tempo e/o trattare eventuali patologie vascolari già manifeste clinicamente (ad esempio Vene Varicose e Ulcere da insufficienza venosa cronica degli arti inferiori);
- prevenire eventuali complicazioni a carico della circolazione arteriosa e venosa secondarie ad altri quadri patologici.
Come si svolge?
La visita medica inizia con raccolta dell’anamnesi (ereditarietà familiare per allergie, abitudini e stili di vita, modalità e circostanze di presentazione dei sintomi, assunzione di terapie farmacologiche) e, se opportuno, può prevedere l’esecuzione di un ecocolordoppler.
Quanto dura?
La visita Angiologica dura in media 20 minuti.
Norme di preparazione
Non ci sono norme di preparazione specifiche per la visita Angiologica.
Che cos’è?
L’ecocolordoppler è un esame rapido e non invasivo che, utilizzando gli ultrasuoni, produce delle immagini a colori dei vasi sanguigni, siano essi di natura arteriosa o venosa. Si tratta di un test diagnostico non doloroso e non invasivo, in quanto gli ultrasuoni che utilizza non sono dannosi per l’uomo, e può essere quindi utilizzato come indagine di routine per diagnosticare e monitorare nel tempo malattie di natura vascolare a carico di numerosi distretti corporei
A cosa serve?
L’analisi delle immagini riprodotte sul monitor consente al Medico Angiologo di valutare in tempo reale la velocità e la direzione del flusso sanguigno del distretto vascolare interessato: l’ecocolordoppler permette di studiare la morfologia dei vasi, riconoscere eventuali lesioni (ad esempio aneurismi, placche aterosclerotiche o insufficienze venose con eventuale trombosi venosa profonda), il grado di stenosi ed il loro evolversi nel tempo.
Come si svolge?
Al paziente, steso sul lettino, viene applicato un gel sulla parte del corpo da esaminare: il Medico vi appoggia poi una sonda così da ottenere le immagini che appaiono sul monitor dell’ecografo.
Quali distretti vascolari si possono indagare?
- Arti inferiori
L’ecocolordoppler venoso permette di valutare la funzionalità e la pervietà della circolazione venosa delle gambe, consentendo di verificare la direzione del flusso ematico ed indagare eventuali segni di insufficienza o incontinenza venosa, condizione patologica diffusa nella popolazione generale che si manifesta clinicamente con arti inferiori edematosi e varicosi;
L’ecocolordoppler arterioso permette di valutare la presenza di restringimenti o occlusioni aterosclerotiche, dette “stenosi” del circolo arterioso delle gambe, particolarmente diffuse nella popolazione generale con l’avanzare dell’età e, più nello specifico, in presenza fattori di rischio cardiovascolari quali fumo, diabete, ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia. - Tronchi sovraortici
L’ecocolordoppler delle arterie carotidee, le due arterie che decorrono ai lati del collo, e delle arterie vertebrali, permette di indagare l’eventuale presenza di placche che possono compromettere il rifornimento di sangue all’encefalo o rilasciare piccoli frammenti potenzialmente responsabili di attacchi ischemici transitori (TIA) o ictus.
In caso di fattori di rischio cardiovascolari (fumo, diabete, ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia) è consigliabile effettuare un ecocolordoppler di screening, per la prima volta, intorno ai 50 anni di età. - Aorta Addominale
L’ecocolordoppler arterioso è uno dei principali esami da eseguire per la diagnosi precoce di un aneurisma dell’aorta addominale, disturbo vascolare relativamente frequente nella popolazione generale che clinicamente si presenta in maniera subdola, manifestandosi solo in fase avanzata (pulsatilità o soffio addominale) o addirittura dopo fissurazione/rottura. - Arterie Renali
E’ un esame indicato soprattutto in caso di ipertensione giovanile o di compromissione della normale funzionalità dei reni, poiché permette lo studio morfologico e funzionale delle arterie renali, consentendo al Medico di valutarne il diametro e lo spessore, la velocità e la direzione del flusso ematico. - Arterie Peniene
L’ecocolordoppler penieno, basale e dinamico, è l’esame di prima istanza in caso di disfunzione erettile di origine vascolare: questo esame consente di valutare la morfologia dapprima basale dei vasi endocavernosi. permettendo di accertare le condizioni delle arterie del pene; successivamente la valutazione diventa dinamica, in quanto le strutture in esame vengono stimolate con farmaci vasoattivi (prostaglandine) che permettono un’erezione su base farmacologica. - Vene Testicolari
L’ecocolordoppler del testicolo, eseguito sia in posizione coricata che in piedi dopo opportuna manovra da sforzo (Manovra di Valsalva), mostra i vasi sanguigni dei testicoli ed è indispensabile per rilevare problemi di natura venosa, consentendo per esempio di individuare la dilatazione dei vasi sanguigni spermatici tipica del varicocele.
Quanto dura?
L’ecocolordoppler dura in media 30 minuti.
Norme di preparazione
Ecocolordoppler dell’aorta addominale e delle arterie renali
Nei 2 giorni precedenti l’esame è consigliabile:
- Osservare una dieta povera di scorie (sono consentiti carne, pesce, uova, succhi di frutta, formaggi, caffè, tè, yogurt; evitare pane, pasta, verdura, frutta, bibite gasate)
- Assumere Mylicon (gocce o compresse) 3 volte al giorno dopo i pasti principali.
- Osservare un digiuno di 6h prima dell’orario previsto dell’esame.
Ecocolordoppler penieno dinamico
Sono richieste le seguenti azioni:
- se il paziente assume farmaci anticoagulanti, deve sospendere la cura, in linea con le indicazioni mediche;
- se il paziente fuma, dovrà astenersi almeno 2 ore prima dell’esame
- non vi è alcuna norma di preparazione per l’ecocolordoppler penieno basale
Non è prevista alcuna preparazione per gli altri ecocolordoppler