Che cos’è?
La visita neuropsichiatrica infantile è un atto medico, necessario a diagnosticare un disturbo dello sviluppo, della sfera emotiva o comportamentale del bambino, o ad orientare e monitorare la scelta della terapia più idonea ad affrontarlo.
A cosa serve?
La visita neuropsichiatrica infantile serve per valutare lo sviluppo del bambino nelle diverse aree che compongono il suo profilo cognitivo: linguaggio, movimento, attenzione, gioco, memoria, interazione, autonomie, socialità, emozioni, apprendimenti scolastici, comportamento. È inoltre indispensabile per dare indicazioni di terapia a tutti gli altri operatori (terapisti, psicologi), che lavorano con l’età evolutiva.
Come si svolge?
La visita si svolge in presenza del bambino e dei genitori, e sarà il medico a guidare il colloquio, in modo che si possa utilizzare la visita anche come un momento di chiarimento per il bambino sulle reali preoccupazioni dei genitori. Si raccoglie l’anamnesi e si valutano i dati riferiti come sintomi o meno di un disturbo. Se necessario, viene effettuato un Esame Neurologico del bambino. Qualora fosse necessario, verranno date indicazioni per valutazioni cliniche di approfondimento.
Quanto dura?
La visita neuropsichiatrica infantile dura solitamente circa 60 minuti.
Norme di preparazione
Sarà opportuno preparare il bambino alla visita, evitando di confonderlo dicendo che si tratta di un incontro con un’amica della mamma o con una maestra. È utile la presenza di entrambi i genitori (senza altri fratelli o sorelle) per avere le opinioni di entrambi sul bambino.