Che cos’è?
La visita neurochirurgica è una visita specialistica mirata all’inquadramento delle patologie del sistema nervoso centrale e periferico passibili di trattamento chirurgico. I sintomi a seguito dei quali un paziente potrebbe richiedere una visita neurochirurgica sono vari, ad esempio il “mal di schiena”, la lombosciatalgia o la cefalea.
A cosa serve?
Lo scopo è definire la diagnosi più appropriata per impostare un percorso terapeutico specifico per ciascun paziente. In particolare, vengono trattate condizioni patologiche quali lombalgia, lombosciatalgia, cervicobrachialgia, ernia del disco, mielopatia spondilogena, stenosi lombare o cervicale, tumori (meningiomi, metastasi, gliomi, schwannomi, …) del sistema nervoso centrale o periferico, tunnel carpale o cubitale, epilessia e dolore farmaco-resistente
Come si svolge?
A seguito della raccolta anamnestica, viene effettuata una valutazione delle funzioni neurologiche che potrebbero essere interessate e della documentazione a disposizione. Successivamente si imposta, in considerazione del quadro clinico generale del paziente, un percorso terapeutico personalizzato.
Quanto dura?
La visita neurologica dura in media 15 minuti.
Ha controindicazioni?
Tutti possono essere sottoposti ad una visita neurochirurgica, non esistono controindicazioni.
Norme di preparazione
Non è prevista alcuna preparazione. Si consiglia tuttavia di portare alla visita la documentazione radiologica o clinica precedente, se disponibile.